Il secondo ciclo di istruzione prevede due tipologie di percorsi:
- scuola secondaria di secondo grado, di durata quinquennale. Appartengono a questo percorso
I licei offrono un’ampia formazione culturale e un buon metodo di studio, ciò li rende particolarmente adatti a chi intende proseguire gli studi all’università.
Due settori, undici percorsi formativi.
Gli Istituti tecnici offrono una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico. Allo stesso tempo mettono in gioco competenze per un immediato inserimento nel mondo del lavoro.
Con questo diploma è possibile proseguire gli studi all’università, soprattutto scientifici tecnologici ed economici, o specializzarsi presso gli Istituti tecnici superiori.
Due i settori in cui si articolano gli undici indirizzi previsti: il settore economico e quello tecnologico. Sono indirizzi pensati anche per l’occupabilità: il mondo del lavoro cerca, infatti, tecnici specializzati e in Italia non ce ne sono a sufficienza.Gli istituti professionali preparano ad arti, mestieri e professioni strategici per l’economia del paese. Gli undici indirizzi di studio sono orientati ai settori produttivi più importanti del Made in Italy. I percorsi e i profili di uscita sono pensati per una diretta riconoscibilità e spendibilità nel mercato del lavoro.
- percorsi triennali e quadriennali di istruzione e formazione professionale (IeFP) di competenza regionale.